La Parola

Prendersi cura (בּקר bāqār)

Sì, così dice Dio, mio Signore: Ecco, Io stesso andrò in cerca delle Mie pecore e le visiterò nella loro dispersione. (Ez 34,11)

כִּ֛י כֹּ֥ה אָמַ֖ר אֲדֹנָ֣י יְהוִ֑ה הִנְנִי־אָ֕נִי וְדָרַשְׁתִּ֥י אֶת־צֹאנִ֖י וּבִקַּרְתִּֽים׃

Quia haec dicit Dominus Deus: Ecce ego ipse requiram oves meas et visitabo eas.

Prendersi cura (בּקר bāqār), in ebraico questo verbo può significare anche “esaminare sintomi”, “osservare”, “cercare”, “discernere”, “indagare”, “distinguere”.
Nella prima lettura di oggi (Ez 34,11-17), il profeta Ezechiele presenta Dio come un pastore che si prende cura delle sue pecore: “Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura (בּקר bāqār)”. Il prendersi cura si esprime nel raccogliere le pecore disperse, pascolarle, cercare quelle smarrite, curare le malate e prendersi cura di quelle sane. Ezechiele menziona anche un’altra azione con cui si esprime la cura del pastore per le pecore: “Io cercherò le mie pecore (בּקרbāqār) e le libererò da tutti i luoghi dove sono state disperse in giorni bui e nuvolosi“. Vale la pena notare che in ebraico “prendersi cura” e “ispezionare” sono la stessa parola בּקר (bāqār). Il pastore deve saper distinguere le sue pecore dalle altre, separarle e liberarle, saper “giudicare” una pecora dall’altra.
Gesù nel Vangelo di oggi (Mt 25,31-46) annuncia che nella sua venuta finale nella gloria “saranno riunite davanti a lui tutte le nazioni ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri“. Colpisce che quello che noi spesso associamo al giudizio finale, cioè l’immagine di un giudice severo, non trovi riscontro in questa lettura, che invece indica tale momento come l’azione normale di un pastore che si prende cura delle sue pecore, radunandole e ispezionandole. Questa immagine suscita una grande speranza. Se sono veramente la sua pecora, in questo momento Egli mi ritroverà durante la rassegna, anche se mi sono perso tra le capre. Lui mi troverà e mi salverà.
Cosa significa essere la pecora di questo Pastore? Secondo il Vangelo significa assomigliare al Pastore, come Lui essere il pastore per sé stessi e per gli altri, ossia prendersi cura degli altri, perché, come dice Gesù, “tutto quello che avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me“. 

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