La Parola

Ricevere buona notizia (בָּשַׂר basar)

Ed ecco giungere l’Etiope. Disse l’Etiope: Il re, mio signore, riceva la buona notizia! Il Signore ti ha fatto giustizia oggi dalla mano di tutti quelli che sono insorti contro di te. (2Sam 18,31)

וְהִנֵּה הַכּוּשִׁי בָּא וַיֹּאמֶר הַכּוּשִׁי יִתְבַּשֵּׂר אֲדֹנִי הַמֶּלֶךְ כִּי־שְׁפָטְךָ יְהוָה הַיּוֹם מִיַּד כָּל־הַקָּמִים עָלֶיךָ׃

apparuit Aethiops et veniens ait: Bonum apporto nuntium, domine mi rex; iudicavit enim pro te Dominus hodie salvans te de manu omnium, qui surrexerunt contra te. (2 Sam 18:31 NOV)

La notizia della morte di Absalom avrebbe dovuto essere, secondo l’opinione de  l’Etiope, una buona notizia per il re Davide. Il suo nemico è stato sconfitto… Tuttavia, questa notizia della vittoria divenne motivo di lutto per la morte del figlio (2 Sam 19,3).
A volte le nostre parole possono sembrarci una buona notizia per gli altri, ma questo è relativo… Non conosciamo mai completamente un’altra persona, il suo cuore, i suoi desideri, le sue aspirazioni. Solo la Parola di Dio annuncia la Buona Novella per ciascuno di noi, perché il SIGNORE ci conosce e vuole evangelizzare i nostri cuori (il Vangelo è letteralmente Buona Novella).

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