Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. (Sal 34,19)
קָרֹ֣וב יְ֭הוָה לְנִשְׁבְּרֵי־לֵ֑ב וְֽאֶת־דַּכְּאֵי־ר֥וּחַ יוֹשִֽׁיעַ
Iuxta est Dominus iis, qui contrito sunt corde, et confractos spiritu salvabit.
Spezzare (שָׁבַר šābar), questo verbo nella coniugazione qal significa rompere, spezzare, distruggere, in piel significa schiantare, frantumare e in nifal essere rotto, spezzato, incrinato (circa la cisterna) e distrutto. In dizionari più estesi viene indicata la portata semantica di questo verbo, dalla rottura di un determinato oggetto (armi, legno, ossa, ali, ecc.) a un raro significato metaforico, nel senso di distruzione e annientamento.
Nella liturgia odierna, questo verbo compare nel Salmo responsoriale (Sal 34,19): “Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato (נִשְׁבְּרֵי־לֵ֑ב nišberê lēb) e salva gli spiriti affranti”. È interessante notare che in questo verso l’immagine del cuore contrito è rafforzata dal parallelismo che crea il termine “spirito affranto” (דַּכְּאֵי־ר֥וּחַ dak’ê rûah).
Nell’espressione il “cuore spezzato” (נִשְׁבְּרֵי־לֵ֑ב nišberê lēb), il verbo compare nella coniugazione nifal, quindi il cuore è spezzato, frantumato e basta… non conosciamo il soggetto agente. Il Salmista ci assicura che Dio è vicino alle persone dal cuore spezzato. Nella prima lettura del Libro di Siracide (35, 12-18), l’autore ci assicura anche che “la preghiera degli umili penetra le nubi”.
Nel Vangelo, il Signore Gesù racconta la storia di un fariseo e di un pubblicano che stanno in preghiera davanti a Dio ed è difficile credere che sia proprio lo zelo a diventare un ostacolo all’incontro con Dio, proprio perché è zelo gonfio. Come mai? Perché lo zelo può rafforzare il nostro ego, il nostro orgoglio, e questo porta il cuore a gonfiarsi. Quanto tempo ci vuole dopo per raddrizzarlo? Basta, come dice Gesù, forare questo “palloncino gonfio” con l’atto di pentimento più semplice del mondo: “Dio, abbi pietà di me peccatore”.

Bellissima foto e post pieno di cose che non sapevo, complimenti! 🙂